Questโestate a Palo del Colle cโรจ un motivo in piรน per fermarsi nei parchi, allโombra degli alberi e tra i colori dei rioni: si chiama Scacchi nei Parchi, una serie di incontri dedicati al gioco piรน antico del mondo, pensati per far nascere curiositร , creare connessioni e iniziare una partita molto piรน grande.
Non servono tornei ufficiali o orologi da competizione: bastano una scacchiera, due sedie e la voglia di mettersi in gioco. Ogni appuntamento sarร unโoccasione aperta a tutti โ adulti, bambini, esperti e neofiti โ per riscoprire gli scacchi come linguaggio comune, come gioco che unisce logica e fantasia, calma e intuizione.
Una scacchiera nei rioni, in attesa del Viccio
Gli incontri si svolgeranno nei parchi di alcuni dei rioni storicamente coinvolti nella corsa del Viccio, lโevento simbolo di Palo del Colle, che ogni anno anima il paese con la sua carica di tradizione e spettacolo. E proprio lรฌ, tra una mossa e lโaltra, inizieremo a raccontare una nuova figura: lo Scacchista del Viccio.
Una figura simbolica, nata dal desiderio di unire le radici popolari del Carnevale con la riflessione silenziosa del gioco degli scacchi. Lo Scacchista del Viccio sarร protagonista di una grande partita vivente, in programma durante il Carnevale 2026. Una scacchiera a cielo aperto prenderร forma tra le strade del paese, con figuranti in costume, mosse a grandezza naturale e una strategia da immaginare in pubblico, come se la corsa si trasferisse sulle 64 caselle bianche e nere.
Il gioco comincia da qui
Scacchi nei Parchi รจ un invito gentile e inclusivo. Non si vince nulla, ma si guadagna molto: tempo condiviso, nuovi incontri, la possibilitร di essere parte di qualcosa che cresce. ร anche un modo per raccontare i rioni in unโaltra chiave, fatta di attenzione, ascolto e gioco.
๐ Gli appuntamenti saranno confermati di volta in volta, con tappe distribuite tra i diversi rioni di Palo. โ๏ธ La partecipazione รจ libera. Basta presentarsi, osservare, sedersiโฆ o semplicemente fare la prima mossa.
La strada verso il Carnevale รจ lunga. Meglio iniziarla con una scacchiera tra le mani.
Cโรจ una nuova figura che si aggira tra cavalli e scacchiere nella conca barese: รจย lo Scacchista del Viccio, il simbolo di un progetto culturale e agonistico che nasce da una semplice intuizione e si trasforma in unโoccasione di crescita per lโintera comunitร di Palo del Colle.
Un progetto che unisce tradizione e mente
Il Palio del Viccio non รจ solo una festa popolare, ma un rito identitario profondo, legato al ciclo della terra, alla fertilitร e alla protezione dai mali. In questo contesto di simboli ancestrali, dove la corsa a cavallo tra le vie storiche si svolge sotto lo sguardo attento del Viccio โ il tacchino posto in alto a simboleggiare abbondanza e buon auspicio โ, oggi trova spazio anche unโaltra forma di sfida: quella silenziosa, strategica, cerebrale degli scacchi.
Lโidea dello Scacchista del Viccio nasce cosรฌ, dallโesigenza di creare un nuovo immaginario: uno spazio culturale che affondi le radici nella nostra storia e, al tempo stesso, guardi al futuro con una proposta unica nel panorama scacchistico. Perchรฉ a Palo del Colle, la mente e il corpo gareggiano da sempre insieme: lo testimoniano le giostre cavalleresche e, ora, anche i tornei tra regine, alfieri e cavalli.
Una nuova tenzone, una nuova identitร
Il progetto โScacco del Colleโ non รจ una semplice rassegna di partite: รจ un torneo itinerante che, fase dopo fase, attraversa luoghi simbolici del paese โ dal Parco di Auricarro alla Biblioteca Comunale, da Piazza Roosevelt fino alla suggestiva cornice di Piazza Santa Croce โ restituendo agli scacchi una dimensione sociale e popolare.
Ogni fase ospita club scacchistici da tutta la regione, trasformando Palo del Colle in un laboratorio a cielo aperto, dove le partite diventano occasioni di confronto, festa e scoperta del territorio. I cittadini, dal canto loro, non sono solo spettatori: diventano parte attiva del gioco, tifano per il proprio campione, riscoprono spazi urbani attraverso una lente nuova, fatta di torri e diagonali.
Il gran finale: un nuovo rito per il Carnevale
Al termine di questo percorso, due finalisti โ i vincitori delle fasi precedenti โ si affrontano in una sfida spettacolare durante il periodo piรน identitario per Palo del Colle: il Carnevale, quando si celebra anche il Palio del Viccio.
A rendere unico lโevento รจ lโintroduzione di un duello scacchistico. A sfidarsi sono il Campione ospite, che gioca con il Nero, e il Campione di Palo del Colle, che ha lโonore di aprire il gioco con il Bianco. Ed รจ proprio questa nuova dinamica โ che affonda nel passato e si spinge nel futuro โ a trasformare la sfida in un vero e proprio rito moderno: una possibilitร concreta di diventare parte attiva di una tradizione in evoluzione.
Chi vince, infatti, non ottiene solo un trofeo, ma lโonore di guidare โ nella sfida pubblica in costume โ la partita vivente del Carnevale, diventando simbolo di strategia, orgoglio e appartenenza.
Lo Scacchista del Viccio: un simbolo che evolve
Chi รจ, dunque, lo Scacchista del Viccio? ร un nuovo cavaliere, armato non di lancia ma di pensiero. ร l’erede della ritualitร del Palio del Viccio, ma anche il testimone di una comunitร che vuole crescere intellettualmente e culturalmente. ร il ragazzo o la ragazza che, seduto a una scacchiera, rappresenta un paese, un circolo, una passione. ร il cittadino che partecipa a un gioco millenario, proprio come i cavalieri del Viccio che salgono correndo in piedi sulla sella per mostrare forza e destrezza.
Lo Scacchista del Viccio non vuole sostituire nulla: vuole aggiungere. Vuole convivere con i simboli del passato, con le vesciche dโacqua, i cori mascherati e il funerale del Carnevale, per raccontare che una comunitร puรฒ rinnovarsi restando fedele alla propria essenza.
Unโoccasione per Palo e per tutto il movimento scacchistico
Scacco del Colle รจ anche unโopportunitร per i circoli scacchistici di tutta Italia: partecipare al nostro torneo itinerante significa essere ospitati in una terra dove cultura e passione si intrecciano a ogni angolo, dove ogni partita รจ una celebrazione, ogni scacchiera una piazza, ogni giocatore un protagonista.
Non a caso, la competizione culmina proprio accanto al Palio del Viccio, come un altro tipo di giostra โ piรน silenziosa, ma non meno vibrante. Perchรฉ a Palo del Colle, lo Scacco del Colle รจ una mossa per la cultura e la comunitร .
Sabato 13 settembre 2025: Palo del Colle ospita due tornei di scacchi e una Passeggiata Narrativa
Scacco del Colle + Laboratorio Scacchistico Barese
Scacchi, cultura, territorio. Tre parole chiave che sin dagli esordi ispirano lโattivitร di Scacco del Colle APS, associazione impegnata nella promozione del gioco degli scacchi come strumento educativo, inclusivo e aggregativo. ร su questi valori che nasce la collaborazione con il Laboratorio Scacchistico Barese ASD, uno dei punti di riferimento piรน attivi e riconosciuti del panorama scacchistico pugliese.
Il centro storico di Palo del Colle farร da cornice a una giornata che intreccia formazione, competizione e narrazione, per riscoprire i luoghi della cittร attraverso lo sguardo simbolico degli scacchi: linguaggio universale e metafora del confronto leale.
Palo del Colle entra a far parte del Circuito Kalima
Tra giugno e settembre 2025, Kalima attraverserร la provincia di Bari con un programma dinamico e coinvolgente, fatto di tornei, formazione e momenti culturali collaterali. Palo del Colle rappresenta una delle tappe centrali di questo itinerario, che unisce territori e comunitร diverse sotto il segno degli scacchi.
Regolamento aggiornato: nuove modalitร e vantaggi per i soci di Scacco del Colle
Lโedizione di Settembre 2025 porta con sรฉ novitร importanti nel regolamento, soprattutto per quanto riguarda le modalitร di partecipazione e i criteri di assegnazione dei titoli. Tra le principali modifiche:
Iscrizione agevolata alla Fase 2 per i membri dellโassociazione: 5โฌ invece dei 10โฌ previsti per i non iscritti.
Il Titolo di Campione Nero di Palo (trofeo personalizzato stampato in 3D – valore 80โฌ) sarร assegnato al migliore assoluto del torneo Kalima.
I premi individuali sono stati ampliati e diversificati per valorizzare non solo il merito agonistico, ma anche lโinclusione per fasce dโetร , genere e residenza.
Il primato per squadra si calcola sulla somma dei migliori quattro punteggi tra i tornei, con premi messi in palio da partner come Rigenera Laboratorio Urbano e Cantine Toto.
Anche se distinti per formato e partecipazione โ con Kalima riservato ai tesserati FSI e Scacco del Colle pensato per un pubblico alle prime esperienze โ i due tornei si integrano in un unico racconto urbano e culturale.
Cosa accade quando una storica battaglia del 1349 prende vita tra armature, cavalieri e decine di scacchiere a cielo aperto? Nasce un racconto epico che fonde rievocazione storica e gioco, spettacolo e partecipazione.
Un corto che sembra un film. Un racconto visivo potente, dove la narrazione, le musiche, i volti e le mosse raccontano il valore della resistenza e del gioco. Lo abbiamo presentato con due contenuti: un video completo e un reel breve, giร online, pronti a trasportare lo spettatore in una partita senza tempo.
Un evento corale: tra storia, sport e passione
La realizzazione di questo progetto รจ stata possibile grazie a una straordinaria sinergia tra realtร associative, enti locali e sostenitori privati.
Protagonisti in scena:
I figuranti dellโAssociazione Antiquae Artis, che hanno dato vita alla rievocazione nel suggestivo scenario dellโEcclesia Sola Salva
Le sei squadre del torneo Scacco del Colle: Palo del Colle, Bari, Trani, Terlizzi, Corato e gli Indipendenti, portatori di talento e spirito di squadra
Un grande lavoro di squadra dietro le quinte:
La collaborazione con Libera Universitร , Lions Club Auricarro, Pro Loco Palo del Colle, Rigenera, RecRadio e KilometroZero
Il patrocinio istituzionale del Comune di Palo del Colle e del Comitato Regionale della Federazione Scacchistica Italiana
Il sostegno che fa la differenza:
Grazie a Cantine Toto e Anna Franca Coviello per aver supportato la produzione con generositร e visione
Dove il gioco diventa memoria e comunitร
Il video non รจ solo una rievocazione. ร un messaggio. Ogni mossa รจ un simbolo. Ogni sfida sulla scacchiera rappresenta la lotta tra luce e ombra, tra coraggio e destino. ร un modo per dire che giocare รจ anche ricordare, tramandare, costruire legami.
Questo รจ lo spirito che muove Scacco del Colle, edizione dopo edizione: unire generazioni, coinvolgere le scuole, accendere l’interesse per la storia locale attraverso il gioco piรน nobile e strategico di tutti.
Prossima mossa: 13 settembre in Piazza Roosevelt
Il viaggio continua. ๐ Sabato 13 settembre 2025 ci ritroveremo in Piazza Roosevelt per lโevento Assalto al Colle, seconda tappa del torneo. Sarร un altro capitolo indimenticabile: partite dal vivo, performance e lโenergia della nostra comunitร in movimento.
La partita non finisce mai. Il Cavaliere Bianco non cade mai. Auricarro vive. Palo del Colle vive.
Dopo solo sei settimane di attivitร Scacco del Colle raddoppia: da otto soci fondatori siamo diventati sedici, e non solo nei numeri. Nelle ultime settimane abbiamo avviato le prime consultazioni online, utilizzando strumenti digitali come Jitsi, per dare il benvenuto ai nuovi soci e iniziare insieme a progettare il futuro dellโassociazione.
Sono stati incontri semplici, ma pieni di senso: ci siamo presentati, abbiamo ascoltato idee, condiviso dubbi, e soprattutto abbiamo ribadito la direzione che vogliamo prendere. Perchรฉ Scacco del Colle non รจ solo un torneo: รจ un progetto culturale e sociale, una piattaforma di relazioni, un laboratorio di cittadinanza. E in tutto questo, ogni nuova voce conta.
Inclusione, gioco, festa: la nostra formula per unire la comunitร
La nostra identitร รจ chiara e si fonda su inclusione sociale, incontro tra generazioni, apertura verso chi arriva da altri mondi โ anche molto lontani โ e valorizzazione del ruolo delle donne in un ambiente, quello scacchistico, ancora oggi fortemente maschile.
Ma non ci limitiamo a โparlare di temiโ. Li viviamo attraverso un linguaggio universale: il gioco. E attraverso una modalitร spesso sottovalutata ma potentissima: la festa. Per noi, il sorriso condiviso su una scacchiera รจ piรน efficace di qualsiasi convegno. La nostra metodologia parte da qui: creare momenti belli e partecipati, in cui si possa anche affrontare โ in modo accessibile e non giudicante โ argomenti difficili come il bullismo o la prevaricazione di genere. Se si gioca, si ascolta. Se si festeggia, si impara insieme.
Gli scacchi: uno sport, una scuola di vita
Scacco del Colle si fonda su un gioco che รจ molto piรน di un passatempo. Gli scacchi sono riconosciuti dal CONI come sport a tutti gli effetti, rappresentati ufficialmente dalla FSI โ Federazione Scacchistica Italiana. Uno sport con regole chiare, impegno costante e valori educativi profondi.
Ogni partita รจ una palestra mentale in cui si allenano concentrazione, autocontrollo e capacitร di prendere decisioni sotto pressione. ร un linguaggio universale che mette tutti sullo stesso piano, a prescindere da etร , genere, provenienza o condizioni fisiche. Il rispetto reciproco รจ la prima regola, la meritocrazia รจ il terreno di gioco: vince chi sa osservare, pensare, attendere e imparare anche dalla sconfitta.
Per questo crediamo che gli scacchi siano uno strumento potente per educare alla resilienza, stimolare il pensiero strategico e formare cittadini consapevoli. Non solo una disciplina sportiva, ma unโesperienza di crescita personale e collettiva, che attraversa generazioni e confini.
Lโintelligenza artificiale al servizio delle persone
Un altro elemento che ci distingue รจ lโuso consapevole e creativo della tecnologia. Fin dai primi passi abbiamo integrato strumenti digitali per comunicare meglio, semplificare lโorganizzazione e raccontare ciรฒ che facciamo. Lโintelligenza artificiale non รจ per noi un gadget, ma un mezzo potente per mettere le persone al centro. ร anche grazie allโAI che stai leggendo questo articolo, che puoi esplorare i contenuti del nostro sito e che documentiamo ciรฒ che accade nel progetto.
Per conoscere lo spirito che anima tutto questo, puoi leggere la storia del nostro presidente volontario, un UX designer di giorno e ribelle ragionevolmente sregolato la sera. Tra schermi e scacchiere, musica e dati, sogna una rete di cittadini attivi, capaci di costruire comunitร giocando.
Chi siamo (e perchรฉ ci crediamo)
Stefano Manco, il nostro presidente, cura la comunicazione digitale e lo sviluppo del sito. ร la mente creativa e connettiva del progetto.
Franco Tursellino, vicepresidente, รจ il nostro uomo dellโenergia: ex dirigente Enel, ha risolto ogni problema tecnico durante la Passeggiata Narrativa e il torneo.
Stefania Stano, segretaria e colonna dellโamministrazione, รจ anche la compagna di vita del presidente.
Claudio Manco, ex docente e autore, รจ il nostro tesoriere: preciso, ironico e sempre presente.
Hanne Loftager, madre danese e professoressa poliglotta, รจ la nostra voce internazionale.
Giuseppe Dachille (GD), medico e anima attiva di molte associazioni, ci ha aperto molte porte, dai Lions ai tavoli da gioco.
Giuseppe Liantonio (GL), detto McGiver, รจ il nostro agente segreto multitasking: se cโรจ un problema, lui ha giร trovato la soluzione.
Nicola Diomede, team โSorrisi e Accoglienzaโ, ex ferrovie, รจ la nostra garanzia nella gestione dei flussi e della sicurezza.
Carmela Caporusso, social media manager e referente stampa, รจ una giovane mente brillante, giร anima operativa del gruppo.
Questi siamo noi. Ma il cuore di Scacco del Colle รจ aperto. Chiunque voglia partecipare, proporre, giocare o semplicemente esserci sarร il benvenuto. Perchรฉ qui, ogni mossa puรฒ diventare parte di una storia piรน grande.
Gaetano Lazzoย รจ il nuovoย Campione Bianco di Auricarro 2025, miglior classificato tra i giocatori di Palo del Colle e 13ยฐ assoluto nella classifica generale del torneoย Scacco del Colle โ Fase 1, svoltosi al Parco Auricarro di Palo del Colle. Con questo risultato, Lazzo difenderร i colori locali nellaย Fase 3 โ La Sfida dei Campioni, in programma a Novembre 2025.
I protagonisti della squadra di Palo del Colle
Ma le menzioni di merito della squadra Herculea Proles non si fermano qui. Alle spalle del Campione Bianco di Auricarro 2025 si sono distinti anche Tommaso Fiore (14ยฐ)e Vito Iasparro (17ยฐ): entrambi hanno mostrato grande determinazione e concentrazione, e in particolare Iasparro ha confermato il proprio impegno costante, giร dimostrato nella scorsa edizione.
Ottima prova anche per Giovanni Postiglione (21ยฐ) da Lucera ha portato con sรฉ lโentusiasmo dellโintera famiglia, insieme a Michele Postiglione (29ยฐ) che ha lottato fino allโultima mossa. Donato Di Nielli (37ยฐ), ha dimostrato grande carattere e spirito competitivo vincendo due dei cinque turni previsti dal regolamento.
La squadra era nutrita, motivata e piena di volti noti della scena locale: da Maurizio Santamaria (26ยฐ), Damiano Abbaticchio (34ยฐ), Ignazio Mastrandrea, Nicolรฒ Mitaritonna e Giuseppe Dachille, fino ai giovanissimi under 12 come Lorenzo Fiore, Daniele Di Cristo e Marco Dachille. Primo tra gli under 18 di Palo del Colle รจ stato Ivan Fiorentino, seguito da Davide Della Pigna e Gabriele Tricarico. Tutti hanno dato il massimo e anche per chi ha chiuso la classifica nelle ultime posizioni, resta una certezza: la prossima volta potrร solo andare meglio.
Tutti i piazzamenti dei Figli di Ercole al torneo di Scacco del Colle – Auricarro 2025
Lazzo Gaetano 13ยฐ
Fiore Tommaso 14ยฐ
Iasparro Vito 17ยฐ
Postiglione Giovanni 21ยฐ
Santamaria Maurizio 26ยฐ
Postiglione Michele 29ยฐ – Under 12
Abbaticchio Damiano 34ยฐ
Di Nielli Donato 37ยฐ – Under 12
Fiorentino Ivan 40ยฐ – Under 18
Dachille Giuseppe 42ยฐ
Mitaritonna Nicolรฒ 44ยฐ
Dellapigna Davide 47ยฐ – Under 18
Tricarico Gabriele 48ยฐ – Under 18
Mastrandrea Ignazio 49ยฐ
Di Cristo Daniele 51 – Under 12
Fiore Lorenzo 53ยฐ – Under 12
Dachille Marco 54ยฐ – Under 12
Noviello Carmine 55ยฐ – Over 60
Tursellino Francesco 56ยฐ – Over 60
Diomede Nicola 57ยฐ – Over 60
Bari Francesco 58ยฐ (solo 2 partite)
Il progetto “Scacco del Colle” continua a coinvolgere sempre piรน persone, rafforzando una vera comunitร scacchistica sul territorio. E il contributo dellโHerculea Proles, fatto di passione, allenamento e nuovi volti, รจ il cuore pulsante di questo percorso.
Francesco Messina trionfa a Scacco del Colle. Gaetano Lazzo sarร il volto di Palo nella sfida dei campioni
Scacco del Colle ha preso ufficialmente il via con la sua prima fase, ospitata nel suggestivo scenario del Parco Auricarro di Palo del Colle, e ha subito regalato emozioni, sfide avvincenti e nomi da ricordare. Il torneo promozionale a squadre ha messo in luce la vivacitร del movimento scacchistico pugliese e il talento di tanti appassionati provenienti da tutta la regione.
Il primo assoluto del torneo รจ stato Francesco Messina, portacolori del Circolo Scacchistico “Gen. G. Dell’Erba” di Trani. Candidato Maestro FSI dal 2018 e Istruttore Nazionale – Tutor della Federazione Scacchistica Italiana, Messina vanta oltre quindici anni di esperienza e numerosi titoli regionali giovanili, oltre a una lunga militanza in tornei nazionali e internazionali, tra Serie B e A1 del Campionato Italiano a Squadre. Una carriera costruita con costanza e passione, che lo rende oggi uno dei riferimenti assoluti per lo scacchismo pugliese.
Accanto a lui, brilla il nome di Gaetano Lazzo, primo classificato tra i giocatori di Palo del Colle e neo Campione di Auricarro 2025. Con il 13ยฐ posto assoluto, Lazzo si guadagna il passaggio alla terza fase del torneo e diventa simbolo della crescita locale del gioco degli scacchi, alimentata da eventi come questo che uniscono competizione e divulgazione.
I numeri della partecipazione al Torneo di Scacco del Colle
L’entusiasmo intorno al torneo si รจ riflesso nella varietร e qualitร dei partecipanti, 58 i giocatori in totale. Ecco la composizione delle squadre in percentuale:
๐น 36% da Herculea Proles – Palo del Colle ๐น 38% da Laboratorio Scacchistico Barese ๐น 12% da La Torre del Tempo โ Terlizzi Scacchi ๐น 12% da Open Scacchi โ Corato ๐น 1% da Circolo Scacchistico G. Dell’Erba โ Trani
Il Laboratorio Scacchistico Barese si รจ aggiudicato il primato di squadra, portando ben quattro giocatori tra i primi sei assoluti (Borino, Pizzoni, Marczak, Fortunato).
Tutti i vincitori di Scacco del Colle
Sul podio assoluto, dietro a Messina, si distinguono Paolo Borino, Gabriel Pizzoni e Piotr Marczak, tutti del Laboratorio Scacchistico Barese, che si conferma la squadra da battere aggiudicandosi anche il primato di squadra. Quattro dei primi sei classificati (Roberto Fortunato chiude il quartetto) appartengono al team barese, capace di coniugare risultati individuali e compattezza collettiva.
Ma a impressionare รจ anche la squadra di Terlizzi – La Torre del Tempo, che ha piazzato ben cinque giocatori nella top 11. Tra questi, Miriam Marrone (9ยช assoluta), premiata come 1ยช Under 18, e la giovanissima Rosita Marrone (11ยช assoluta), che conquista il primato femminile a meno di 12 anni. Terlizzi dimostra cosรฌ unโeccellente vitalitร scacchistica, portando in alto il nome del proprio circolo anche tra le nuove generazioni.
Il primato Under 12 va invece al 20ยฐ classificato Tommaso Attolico, anche lui del Laboratorio Scacchistico Barese, mentre il premio Over 60 รจ stato assegnato a Riccardo Maria Capozza, 12ยฐ in classifica generale.
Ecco la top 13 assoluta del torneo:
Francesco Messina โ Trani (Circolo DellโErba)
Paolo Borino โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese)
Gabriel Pizzoni โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese)
Piotr Michal Marczak โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese)
Michele Palmiotto โ Terlizzi (La Torre del Tempo)
Roberto Fortunato โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese)
Gianfranco Panico โ Terlizzi (La Torre del Tempo)
Vincenzo Marrone โ Terlizzi (La Torre del Tempo)
Miriam Marrone โ Terlizzi (La Torre del Tempo) โ 1ยช Under 18
Vito Martiradonna โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese)
Rosita Marrone โ Terlizzi (La Torre del Tempo) โ 1ยช Donna
Riccardo Maria Capozza โ Bari (Laboratorio Scacchistico Barese) โ 1ยฐ Over 60
Gaetano Lazzo โ Palo del Colle (Herculea Proles) โ Campione Bianco di Auricarro 2025
L’appuntamento รจ ora alla Fase 2, โAssalto al Colleโ, in programma il 13 settembre: una nuova sfida tra le piazze del centro per conquistare il titolo di Campione di Palo.
I premi del torneo Scacco del Colle non sono semplici riconoscimenti, ma simboli tangibili di creativitร , collaborazione e innovazione.
Ogni trofeo e medaglia รจ stato progettato e realizzato con tecnologia di stampa 3D grazie al contributo di due realtร del territorio: i ragazzi con “Bisogni Educativi Speciali” del progetto della Libera Universitร โCantieri di accoglienza โ di Palo del Colle e Marco Vecchione, giovane designer industriale neo-laureato, esperto in stampa 3D.
Il progetto rientra nelle attivitร di scuola-lavoro e ha coinvolto un gruppo di studenti nella produzione di medaglie e portachiavi multicolori, caratterizzati dallโiconico cavallo simbolo del torneo. Unโesperienza formativa che ha permesso ai ragazzi di toccare con mano il potenziale della manifattura digitale, trasformando un’idea in un oggetto concreto, utile e simbolico.
Accanto a loro, Marco Vecchione ha messo a disposizione le sue competenze professionali per realizzare i due trofei principali, del valore di 80 euro ciascuno, pensati come veri e propri pezzi unici. Il design, originale e minimale, unisce eleganza e riconoscibilitร e rende ogni pezzo un oggetto da esporre con orgoglio.
I due trofei andranno ai vincitori dei titoli piรน ambiti:
il Campione Bianco di Auricarro, riservato al miglior giocatore tra i cittadini e residenti di Palo del Colle;
il Campione Nero di Auricarro, titolo assoluto destinato al primo classificato generale o al miglior giocatore tra i circoli partecipanti.
Oltre ai premi individuali, il torneo riconosce anche il valore del gioco di squadra. I migliori quattro giocatori del torneo a squadre riceveranno un buono da spendere presso Rigenera – Laboratorio Urbano di Palo del Colle, uno spazio simbolo di cultura condivisa e innovazione sociale.
In unโepoca in cui la tecnologia รจ spesso percepita come distante, Scacco del Colle dimostra che puรฒ essere un ponte tra generazioni, talenti e passioni. E grazie a questi trofei, ogni mossa fatta sulla scacchiera potrร essere ricordata, anche fuori dal gioco, come un pezzo di un progetto collettivo.
Nel percorso di Scacco del Colle, ogni tappa รจ un passo collettivo. Ogni traguardo, un incontro tra visioni, mani, talenti e passioni. ร cosรฌ che anche i premi assegnati durante il torneo diventano qualcosa di piรน di un semplice riconoscimento sportivo: sono simboli di collaborazione, narrazione e radicamento nel territorio.
Il vino come racconto del territorio
Tra i donatori che stanno contribuendo alla realizzazione del progetto cโรจ anche chi ha scelto di partecipare mettendo in gioco ciรฒ che produce con cura ogni giorno. ร il caso delle Cantine Toto, che con il proprio lavoro enologico ha saputo raccontare la Puglia attraverso bottiglie cariche di storie, sapori e identitร .
Le loro etichette โ come il Miglione, il Giugliette o lโHeglios โ sono frutto di una visione condivisa, nata da una passione familiare che ha radici profonde nella terra e nel tempo. Dalla vite al calice, ogni bottiglia che accompagnerร questa edizione del torneo รจ il risultato di un sapere che unisce tradizione e innovazione, territorio e visione internazionale.
Il loro gesto รจ un abbraccio simbolico al progetto: il vino che verrร consegnato ai vincitori sarร parte integrante di unโesperienza da ricordare, in grado di proseguire oltre la scacchiera, nei momenti di convivialitร e riflessione.
Illustrare unโidea, vestirla di immagini
Accanto a questi premi dโautore, anche le t-shirt dedicate ad alcune fasce di partecipazione portano con sรฉ un segno distintivo: sono state realizzate grazie al contributo dellโillustratrice Anna Franca Coviello, giร autrice della locandina ufficiale di Scacco del Colle.
Con il suo tratto poetico e vibrante, lโartista ha saputo interpretare lo spirito dellโiniziativa, trasformando il gioco degli scacchi in una scena onirica e narrativa. Le sue illustrazioni, riconoscibili e dense di significato, rappresentano un invito a vivere il torneo non solo come una competizione, ma come unโoccasione di incontro, espressione e bellezza.
Anche attraverso le magliette, lโarte si fa dono: un piccolo oggetto da portare con sรฉ, per ricordare che Scacco del Colle รจ un progetto in cui ogni dettaglio รจ pensato per lasciare un segno.
Una comunitร che si riconosce
Grazie al supporto di Cantine Toto, di Anna Franca Coviello e di tutti i donatori volontari che stanno sostenendo questa prima edizione, Scacco del Colle si conferma molto piรน di un torneo. ร una proposta culturale che prende vita dalle mani e dalle idee di chi crede nella forza del gioco, della creativitร e della partecipazione.
Ogni gesto, ogni contributo, ogni dono รจ un modo per dire โci siamoโ, per alimentare un progetto che mette in dialogo generazioni, competenze e visioni. Ed รจ proprio da questo dialogo che prende forma un evento che appartiene a tutti: un gioco di squadra che si gioca dal vivo, ma che continuerร a muovere qualcosa anche molto dopo lโultima mossa.
Sabato 24 maggio, la storia torna a vivere sulla scacchiera del Parco Auricarro di Palo del Colle. Alle 16 prende il via la Passeggiata Narrativa a cura della Libera Universitร โDomenico Guacceroโ che insieme alla Associazione Antiquae Artis racconterร la disfatta del casale nel 1349.
Un esperto locale guiderร il pubblico lungo le tracce dellโantico casale, in un viaggio tra parole e immagini, storia e immaginazione. Ad accompagnarlo, due figuranti daranno corpo alla battaglia, come pezzi su una scacchiera, tra manovre, sguardi e silenzi. Un racconto che si intreccia con le pietre e le ombre della campagna, dove ogni passo sembra rievocare la marcia di cavalieri e la voce del passato.
Secondo le cronache, era il luglio del 1349 quando il piccolo insediamento fortificato di Auricarro, privo di mura ma saldo nella sua posizione strategica, fu assalito da forze congiunte di Ungheresi e Bitontini. Il casale fu travolto e dato alle fiamme nel contesto di un conflitto piรน ampio: la guerra scoppiata dopo lโassassinio di Andrea dโUngheria, fratello del re Luigi I e marito della regina di Napoli, Giovanna I dโAngiรฒ. A farne le spese fu questo antico borgo di confine, custode di necropoli, chiese e roccaforti, che cadde sotto i colpi della vendetta e della conquista.
Auricarro cadde in pochi colpi: โscacco mattoโ a un borgo senza mura. Di tutto ciรฒ che cโera, resta solo un pezzo in piedi: โEcclesia sola salvaโ, la chiesa scampata alla distruzione, unica testimone della sconfitta.
Poi, alle 18, tutti ai tavoli: torneo di scacchi con 5 turni da 10 minuti, circa due ore di gioco. Bianco contro nero, re sotto attacco, pezzi sacrificati per una strategia piรน grande: si gioca per vincere, ma anche per ricordare.